Il mistero della canzone fantasma di Prince: “Wally”

Nel vasto e colorato mondo della musica, pochi artisti hanno lasciato un’impronta così indelebile come Prince. Ma dietro la sua immagine stravagante e i suoi successi più famosi si nasconde una curiosità quasi mitologica: la storia della canzone “Wally”, un brano che non esiste… almeno non nella sua forma originale.

Il mistero della canzone fantasma di Prince Wally
foto@penner, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Nel 1986, in un momento di vulnerabilità emotiva, Prince compose “Wally” dopo la fine della sua relazione con Susannah Melvoin, corista e fidanzata storica. Si dice che fosse uno dei suoi pezzi più personali e malinconici, una ballata cruda e intima che rifletteva il dolore della rottura. Secondo l’ingegnere del suono, Susan Rogers, Prince registrò il brano in un solo take, accompagnato solo dal suono del pianoforte, rendendolo uno dei momenti più autentici mai catturati nel suo studio.

La parte più intrigante? Dopo aver ascoltato la registrazione, Prince decise che il brano era troppo personale.

Il giorno dopo, tornò in studio e cancellò la traccia originale, rielaborandola completamente con arrangiamenti funky e più leggeri, quasi a voler mascherare il dolore sottostante. La versione finale di “Wally” ha ben poco in comune con l’emozione pura della prima stesura, e l’originale non è mai stata recuperata.

Questa decisione ha alimentato per anni le speculazioni dei fan e dei collezionisti. Se esiste una versione di “Wally” che rispecchia il sentimento iniziale, potrebbe essere sepolta da qualche parte negli innumerevoli archivi del famoso Vault di Prince, la mitica cassaforte che custodisce migliaia di ore di musica mai pubblicata.

La storia di “Wally” non è solo un capitolo intrigante della vita di un genio musicale, ma anche un riflesso della sua complessa personalità, divisa tra il bisogno di esprimere vulnerabilità e la volontà di proteggere la sua immagine pubblica.

Questo piccolo mistero musicale continua ad affascinare i fan, ricordandoci quanto poco, in fondo, conosciamo delle vere emozioni che si celano dietro alcune delle opere più celebri del mondo dello spettacolo. Chissà, forse un giorno “Wally” tornerà alla luce nella sua forma originale, rivelando una parte inedita e sincera di Prince.