Grande Mark Zuckerberg che si schiera nettamente contro il razzismo.
E’ successo che nella sede di Menlo Park di Facebook, su una delle lavagne, è stata scritta una frase: black lives matter, cioè la vite dei neri hanno valore.
Al suo posto è comparsa una scritta, nemmeno troppo offensiva, che diceva all lives matter, tutte le vite valgono. Ma la sola cancellazione di una frase scritta verosimilmente da un nero, ha scatenato la reazione piccata del guru di Facebook.
Mark Zuckerberg ha detto: “Ero già molto deluso dai comportamenti irrispettosi precedenti, ma dopo la mia comunicazione considero la cosa malvagia”.
“Cancellare qualcosa scritto da un’altra persona – ha proseguito Mark – significa mettere a tacere quella persona o credere che l’opinione di una persona sia più importante di quella di un’altra.
“Questa è stata un’esperienza profondamente dolorosa e fastidiosa per la comunità black e l’intera community di Facebook, e al momento stiamo investigando sull’accaduto”.
Beh, complimenti a Mark. Nonostante i suoi tanti soldi, nonostante appartenga a un mondo tutto sommato ancora abbastanza estraneo per la cultura europea, nonostante abbia la possibilità di occuparsi di ben altro, ha dimostrato di essere una persona che tiene ai principi. Sani, molto sani, peraltro.