Zucchero Fornaciari, Bono e Mark Knopfler, un grande album.
Dice Zucchero: “Volevo un album anarchico e libero, di quelli per i quali una canzone nasceva alle quattro del mattino ed era già pronta, senza pensare tanto alle classifiche e alla radio”.
Si chiama Black cat il lavoro di Zucchero, e lo ha tenuto impegnato davvero a lungo.
Più di un anno per scrivere e montare i pezzi, e poi una serie di trasferte e spostamenti a Los Angeles, Memphis, New Orleans, Nashville, Pontremoli, dove Zucchero ha il proprio attrezzatissimo studio casalingo.
Le canzoni inizialmente erano una quarantina, ma poi solo una ventina sono state affidate ai produttori.
Ma non c’è dubbio che quasi tutte siano di ottimo livello. L’ultimo brano dell’album è stato scritto da Bono degli U2, ed è dedicato alla strage di Parigi del Bataclan. Si chiama Streets of Surrender, S.O.S.
E a questo brano e ad altri ha partecipato anche Mark Knopfler con la sua inconfondibile chitarra, dando un ulteriore tocco di raffinatezza all’intero lavoro.
Black Cat uscirà domani 30 aprile in tutto il mondo ed è un album da non perdere, non foss’altro perché Zucchero Fornaciari è un vero professionista che ha dato un contributo significativo alla musica moderna italiana e non solo.