Sul tema delicatissimo delle Unioni Civili il Movimento 5 Stelle lascerà libertà di coscienza.
Ad annunciare la svolta epocale dei pentastellati è lo stesso Beppe Grillo.
Sul suo blog, il comico genovese scrive che “in seguito alle tante richieste da parte di elettori, iscritti e portavoce M5S su questo tema etico, si lascia libertà di coscienza ai portavoce M5S al Senato sulle votazioni agli emendamenti del decreto Cirinnà e alla legge nel suo complesso, anche se modificata dagli emendamenti”.
Apriti cielo. In rete, parlamentari a parte, si registra una vera e propria spaccatura, con una parte di militanti favorevoli alla libertà di coscienza, e un’altra parte nettamente contraria.
Nel frattempo esultano e gongolano sia il Ministro Alfano sia il Ministro Lorenzni, che non si aspettavano questo mutamento di rotta del Movimento.
La Lorenzin dice che “il fatto che Grillo abbia lasciato libertà di coscienza ai suoi parlamentari, è una vittoria di tutti quelli che hanno auspicato l’apertura di una discussione franca e sincera sulle possibili conseguenze nefaste di norme che non tutelano le donne e i diritti dei nascituri”.
Insomma, forse non tutto è scontato sull’approvazione della legge Cirinnà. Staremo a vedere.