Gli abitanti della Puglia ieri hanno avuto una gran paura sentendo la terra tremare, ma per fortuna l’epicentro era lontano e non si sono registrati feriti o crolli.
Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica dell’Istituto Ingv di Roma invece in Albania, a 33 chilometri a ovest dalla capitale Tirana e ad una profondità di circa 20 chilometri, e la prima scossa alle 16.04 ora italiana- seguita a distanza di pochi minuti da altre – è stata avvertita distintamente anche sul territorio italiano.
La scossa di terremoto è stata di magnitudo 5.8 e, secondo quanto riportano i media locali, alcune abitazioni sarebbero crollate e ci sarebbero almeno 60 feriti.
Più nello specifico, fonti mediche hanno precisato che i feriti nella città sono almeno 40, tra cui molti bimbi e ragazzi giovanissimi. Uno dei feriti sarebbe in condizioni critiche. Altre due persone sono rimaste leggermente ferite a Helmes, a 10 km da Tirana, dove una decina di case sono crollate.
Per l’Albania questo è stato il terremoto più violento degli ultimi trent’anni.
Come se non bastasse, poi, anche la notte non è stata tranquilla e una nuova forte scossa di terremoto di magnitudo 4.9 si è registrata poco dopo la mezzanotte. Il suo epicentro è stato di nuovo nel mare adriatico, a due chilometri a sud est di Durazzo. La nuova scossa ha fatto salire ulteriormente la conta dei feriti, che si aggira quindi intorno ad un centinaio.