Tè nero utile per dimagrire

Antonio Capobianco

Il tè nero utile per dimagrire? Non solo è utile, ma pare sia un’arma preziosa per combattere il sovrappeso, stando ad una ricerca che arriva direttamente dagli Stati Uniti, precisamente dalla prestigiosa University of California in Los Angeles, la famosa UCLA.

Secondo la ricerca effettuata dall’University of California in Los Angeles, il tè nero sarebbe utile per dimagrire grazie ai suoi effetti sul nostro metabolismo ed in particolar modo sull’aumento dei batteri intestinali, aiuto prezioso per il nostro corpo:

Tè nero utile per dimagrire? Ecco il perchè:

te nero utile per dimagrireSecondo quanto riportato nel comunicato dello Sportello dei Diritti:

“È quasi un luogo comune ritenere che una tazza di tè verde sia indispensabile e quasi insostituibile nelle diete dimagranti, tanto che sono moltissimi coloro che ormai l’hanno inserito di diritto nella propria colazione mattutina. Ma secondo una nuova ricerca effettuata dalla prestigiosa University of California, Los Angeles (UCLA), anche una tazza del classico tè nero può avere un impatto altrettanto significativo sui chili da smaltire.

I test effettuati dagli studiosi americani si sono basati sulla somministrazione ad un campione di ratti di un estratto della pianta. Tra gli effetti più eclatanti vi sono stati la visibile alterazione nell’energia del metabolismo del fegato e un cambiamento dei metaboliti (prodotto del processo di metabolismo) nello stomaco. Ma v’è di più: dai risultati è emersa anche un’alterazione della percentuale di batteri intestinali –fattore associato ad un calo dell’obesità – e un aumento di quei batteri associati invece ad una massa corporea magra. È la leader dello studio, Susanne Henning, ha evidenziato che «finora credevamo che il tè verde contenesse dei polifenoli più efficaci e benefici per una dieta, visto che vengono assorbiti più facilmente dal sangue e dai tessuti».

«Ma i nostri risultati indicano che anche il tè nero, attraverso uno specifico meccanismo che ha luogo nel microbiota umano, può contribuire alla buona salute e alla riduzione del peso negli esseri umani». Alla luce di questi importanti risultati, risulta evidente per i ricercatori statunitensi che entrambi i tè possiedano un fenomenale contenuto prebiotico, sostanze che stimolano la crescita di microorganismi che, a loro volta, contribuiscono al benessere generale di un individuo.”

Fonte@Sportello Dei Diritti

Next Post

Vaiolo: come si arrivò a sconfiggerlo

Il vaiolo è una delle peggiori malattie del passato, di origine infettiva, oggi fortunatamente debellata, unica tra le malattie virali, il cui virus è stato dichiarato estinto in natura, nel 1979. In realtà, a causa il vaiolo, sono due virus, uno poco aggressivo, il Variola minor, e uno molto aggressivo, […]