Matteo Salvini si dice convinto che la Lega riprenderà Milano.
In un’intervista il leader della Lega afferma: “Le elezioni a Milano voglio vincerle e le vincerò”. “Il nome del candidato, prosegue Salvini, è l’ultima delle mie preoccupazioni”.
La qual cosa ovviamente non è vera, perché il nome del candidato Sindaco in un’elezione amministrativa, è tutto o quasi.
Salvini auspica “una Milano sempre più aperta, sempre più internazionale, sempre più sicura e sempre più attenta soprattutto ai quartieri popolari dimenticati per cinque anni dal Pd e da Pisapia”.
Poi arriva la chicca vera e propria di Matteo Salvini. “Io mi metto a disposizione per fare l’assessore alla sicurezza.
Se può servire la mia esperienza ventennale a Palazzo Marino, sarei ben felice di rimotivare gli agenti della polizia locale che oggi fanno solo gli esattori e multatori di professione, mentre potrebbero riportare molta più sicurezza sui mezzi pubblici e nei quartieri”.
A parte il passaggio quasi denigratorio nei confronti dei Vigili Urbani, sarebbe fantastico vedere come fa Salvini a conciliare il lavoro di amministratore comunale con quello di eurodeputato, per il quale, a causa delle assenze, è stato già fortemente redarguito.
Se in Italia si licenziano i lavoratori in 48 ore, sarebbe bello vedere quante assenze ha fatto il buon Matteo all’Europarlamento, per vedere in quante ore dovrebbe essere licenziato.