Mai come nella giornata di ieri, a San Valentino, si ribadisce come ogni coppia viva il suo amore a proprio modo e con le proprie manifestazioni.
E chissà se si può definire amore anche la decisione di una coppia che, proprio ieri, ha scelto di togliersi la vita assieme.
La terribile storia viene da Rovigo, dove un’anziana coppia ha scelto di morire attraverso un omicidio-suicidio.
Il ritrovamento dei due corpi, Tino Bellinello e Renata Berto, 87 e 80 anni, è avvenuto ieri mattina: lei era già morta, lui trovato in condizioni disperate è poi morto nel pomeriggio. La scoperta in via Gramsci al civico 45, in una villetta a due piani.
Lui, ex gestore del distributore di carburante Shell di viale Porta Adige, alle porte della città, avrebbe ucciso la moglie con un colpo di pistola, una Beretta regolarmente detenuta, e poi l’ha puntata verso di sé.
Non si tratterebbe però dell’ennesimo femminicidio ma di una scelta condivisa: i due infatti hanno lasciato una lettera di scuse indirizzata a figli, per chiedere loro scusa per il gesto.