Detenere armi in casa, se legalmente dichiarate, è un sacrosanto diritto di ciascuno, almeno secondo le attuali leggi, eppure non si deve mai dimenticare che possono rappresentare un pericolo per sé e per gli altri.
Ce lo ricorda una bruttissima storia che in queste ore viene da Roma: un bambino di 7 anni è infatti ricoverato in gravi condizioni dopo essere stato ferito da un’arma da fuoco a casa di suo nonno, a Roma, in zona Conca d’Oro.
Da una primissima ricostruzione, sembra che a sparare sia stato il nonno di 76 anni. L’uomo, secondo quanto si è appreso, avrebbe raccontato che è partito un colpo mentre riponeva la pistola, regolarmente detenuta.
Le condizioni del piccolo sono apparse subito gravissime ed è stato trasportato in codice rosso in ospedale, dove ora lotta tra la vita e la morte. La polizia scientifica è al lavoro per raccogliere tutti i rilievi del caso.