Il social di Mark Zuckerberg ha introdotto ufficialmente in tutto il mondo oggi, 24 febbraio, le Reazioni di Facebook
Le “reazioni” che si possono esternare su Facebook diventano in tutto sei. Perché la notizia fa tanto clamore? Perché l’utilizzo delle emoticons è diventato un modo simpatico di interagire.
Sovente riusciamo a far capire al nostro interlocutore cosa pensiamo solo con delle semplici emoticons. E, a dirla tutta, spesso le “faccine” ci salvano da imbarazzi o da discussioni inutili.
Tutto questo i cervelloni di Facebook lo sanno bene, perciò fanno di tutto per agevolare le interazioni tra gli utenti.
Spiega Chris Cox, CPO di Facebook e ideatore delle Reazioni: “Sappiamo che le persone non amano utilizzare la tastiera dei propri smartphone e sappiamo anche che il pulsante “mi piace” non permette sempre di dire ciò che si sta pensando”.
Poi il CPO racconta hanno testato le nuove “Reazioni” in occasione degli ultimi attentati che hanno coinvolto Parigi.
Gli utenti dei Paesi in cui la novità era già disponibile, hanno potuto interagire utilizzando non solo il semplice “like”, ma anche le altre emoticons che gli permettevano di esprimere lo stato d’animo. In questo modo si sono sentiti più coinvolti.
In pratica se “mi piace” dice solo che hai visto il contenuto, le reazioni permettono di esprimere anche la sensazione che provato e di essere stato in qualche modo protagonista.
Da oggi, dunque, al “Mi Piace” che tutti conosciamo, si aggiungono: Love, Ahah, o Haha nella versione originale, Wow, Sigh, e Grr.
Le nuove reazioni sono già disponibili per il Pc e per le applicazioni ufficiali per smartphone e tablet. Per le sei nuove Reazioni di Facebook, basta cliccare sul tasto di “Mi Piace” o passarci sopra col cursore.
Stessa operazione va fatta per le app su smartphone e tablet. La novità vi sarà confermata da un messaggio. Da quel momento in poi potete esternare le vostre emozioni con le faccine che più vi aggradano. Provare per credere.