Quali supermercati hanno aderito alla farina di grillo

Antonio Capobianco

La farina di grillo è un prodotto alimentare ottenuto dalla macinazione di grilli essiccati. Si tratta di una fonte proteica alternativa alla carne, che presenta diversi vantaggi dal punto di vista nutrizionale e ambientale.

Quali supermercati hanno aderito alla farina di grillo
Quali supermercati hanno aderito alla farina di grillo (Foto@Pixabay)

Cos’è la farina di grillo e quali sono le sue proprietà

La farina di grillo è composta per oltre il 65% da proteine ad alto valore biologico, cioè contenenti tutti gli aminoacidi essenziali. Inoltre, è ricca di fibre, calcio, vitamina B12, ferro e fosforo. La farina di grillo contiene anche una fibra prebiotica chiamata chitina, che favorisce la salute dell’intestino.

La farina di grillo ha un sapore delicato e leggermente nocciolato, che si adatta bene a diverse preparazioni culinarie. Può essere usata da sola o in combinazione con altre farine per realizzare pane, pasta, biscotti, dolci e snack.

Perché scegliere la farina di grillo come fonte proteica

La farina di grillo è una fonte proteica sostenibile dal punto di vista ambientale. Infatti, i grilli richiedono meno acqua, cibo e spazio rispetto agli animali da allevamento. Inoltre, producono meno gas serra e rifiuti organici.

La farina di grillo è anche una fonte proteica sicura dal punto di vista igienico-sanitario. I grilli sono allevati in condizioni controllate e sterilizzati prima della macinazione. Inoltre, non presentano il rischio di trasmettere malattie come l’influenza aviaria o la mucca pazza.

La farina di grillo è infine una fonte proteica accessibile dal punto di vista economico. Il costo della farina di grillo si aggira intorno agli 8 euro per 100 grammi, ma potrebbe diminuire con l’aumento della domanda e della produzione. Inoltre, la farina di grillo ha una lunga durata e non necessita di refrigerazione.

Dove si trova la farina di grillo in Italia

La vendita della farina di grillo in Italia è stata autorizzata dall’Unione Europea a partire dal 24 gennaio 2023. Si tratta del primo prodotto a base di insetti commestibili ad essere approvato nel mercato europeo.

Alcune aziende italiane hanno già iniziato a commercializzare la farina di grillo o prodotti che la contengono. Tra queste ci sono:

  • Grillotalpa, un’azienda pugliese che produce pasta artigianale con il 20% di farina di grilli biologici certificati .
  • Cricket Pasta, un marchio italiano che offre diverse varietà di pasta con il 15% di farina di grilli.
  • Bugslife, un’azienda milanese che produce snack salati e dolci con il 10% di farina di grilli.
  • Grillibar, un’azienda romana che produce barrette energetiche con il 15% di farina di grilli.

Questi prodotti possono essere acquistati online sui siti delle aziende o su piattaforme come Amazon o Ebay.

Alcuni supermercati hanno anche iniziato a distribuire la farina di grillo o i prodotti derivati. Tra questi ci sono:

  • Esselunga, che ha inserito nel suo assortimento la pasta di Cricket Pasta e gli snack di Bugslife.
  • Coop, che ha annunciato di voler lanciare una linea di prodotti a base di farina di grillo entro il 2023.
  • Carrefour, che ha dichiarato di essere interessato a proporre la farina di grillo ai suoi clienti.

Conclusioni

La farina di grillo è un alimento innovativo e sostenibile, che offre una valida alternativa alla carne come fonte proteica. La farina di grillo è già disponibile in Italia in diverse forme e può essere acquistata online o nei supermercati. La farina di grillo potrebbe rappresentare il futuro dell’alimentazione umana, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare la salute delle persone.

Next Post

Congelamento ovuli: cos’è, come funziona e quanto costa in Italia

Il congelamento degli ovuli è una tecnica di preservazione della fertilità che consiste nell’estrazione e nella conservazione a bassa temperatura degli ovociti (le cellule uovo) di una donna. Questa procedura permette di ritardare il progetto genitoriale e di avere maggiori possibilità di concepire in futuro con i propri ovuli. Perché […]
quanto costa congelare gli ovuli