Dallo scorso 4 maggio, le misure di lockdown imposte l’8 marzo sono state parzialmente allentate.
In particolare si è permesso agli italiani di uscire di casa anche per far visita ai congiunti, cioè parenti e affini fino al sesto grado ma anche persone con cui si ha un stabile e duraturo legame affettivo: in soldoni fidanzati e compagni.
Sono stati “fatti fuori” gli amici, che pure però rappresentano affetti importanti nella vita di tutti noi.
Una mancanza che, a quanto pare, potremo colmare molto presto, forse già da lunedì 18.
Con l’apertura di negozi, bar e ristoranti prevista per lunedì potrebbe infatti essere eliminato anche il vincolo che consente gli spostamenti solo per far visita ai congiunti, oltre che per necessità, lavoro e motivi di salute.
È una delle ipotesi su cui stanno discutendo, secondo quando si apprende, maggioranza e governo.
E se i numeri lo permetteranno, dal 1° giugno potrebbe arrivare il via libera agli spostamenti tra Regioni. In questo caso, ci si potrà recare anche presso la propria seconda casa.
L’ultima parola però spetterà sempre ai governatori, i quali potrebbero anche decidere di negare l’accesso a cittadini proveniente da altre Regioni.