Per il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti non esiste la sospensione dal Movimento 5 Stelle.
Per questo ribadisce alcuni concetti che precedentemente aveva già espresso: “Il non -statuto del M5s, l’unico regolamento del movimento esistente, non prevede alcuna ipotesi di sospensione, e anche le controdeduzioni richieste non sono previste”.
Queste cose il Sindaco le precisa proprio nelle sue controdeduzioni all’espulsione dal movimento, provvedimento comunicatogli qualche giorno fa.
La risposta di Pizzarotti è contenuta in ben cinque pagine fitte di riflessioni, osservazioni, deduzioni, controdeduzioni.
Un documento che il Sindaco stesso definisce “utile per andare avanti nel nostro lavoro”. Il documento è stato illustrato in una conferenza stampa, dopo che era stato postato anche su Facebook.
Per il Sindaco “la sospensione operata dal movimento, non ha alcuna efficacia giuridica”.
“Se alla fine fossi espulso, ha osservato Pizzarotti, mi aspetterei reazioni di attivisti ed eletti e alla fine non escluderei la via legale per far rispettare il diritto”.
“Inoltre – conclude – da anni vengo più o meno esplicitamente accusato di non essere un vero 5 Stelle, tacciato di un mio ipotetico accordo con il Pd”.