La dinamica è ancora tutta da chiarire, e non si può neppure escludere che sia stato un incidente piuttosto che un cruento omicidio:
l’unica cosa certa, al momento, è la vita di un giovanissimo italiano stroncata nelle scorse ore a Parigi, lontano dalla sua famiglia.
Il corpo di un ragazzo di 18 anni di Ventimiglia, Alessio Vinci, studente, è stato infatti scoperto venerdì a Parigi, all’interno di un cantiere della capitale francese.
Il ragazzo viveva assieme al nonno, e proprio quest’ultimo aveva allertato le forze dell’ordine dopo diverse ore senza notizie del giovane: ricerche che sono subito iniziate e che sono finite col più tragico degli esiti.
Il ragazzo era molto per la sua spiccata intelligenza, tanto che si era già iscritto con un anno di anticipo alla facoltà di Ingegneria aerospaziale del Politecnico di Torino: circostanza questa che rende meno plausibile la sua frequentazione di ambienti poco raccomandabili e quindi rendono il mistero della sua morte ancora più fitto.
L’autopsia verrà effettuata giovedì e servirà a chiarire la causa della morte ma per ora il nodo da sciogliere è uno solo: cosa ci faceva il giovane a Parigi, senza che nessuno ne fosse a conoscenza, neppur il nonno e gli amici più stretti?