Papa Francesco scatena la polemica baciando i piedi al leader del Sudan

Antonio Capobianco

Nel bene e nel male, Papa Francesco non ha mai avuto paura di esprimere la sua opinione e di fare gesti anche clamori e plateali.

Ma per il primo Vescovo di Roma la cosa più importante è perseguire i suoi scopi, ed in questo caso quello che gli sta più a cuore è riportare la pace in paesi martoriati da fame e guerra.

E quindi poco importa se questo vuol dire inchinarsi, letteralmente, dinanzi al potere: Papa Francesco, come si vede in un video che ha già fatto il giro del mondo, si è prostrato, inginocchiato e ha baciato i piedi ai leader del Sudan del Sud, augurandosi che possa arrivare la pace in uno dei Paesi più giovani del mondo, nato dalla secessione con quel Sudan che proprio in queste ore vede la destituzione del presidente Omar al Bashir.

Il gesto di sottomissione ha tanto meravigliato quanto sconvolto.

Il popolo web si è infatti diviso tra chi ha apprezzato il significato del gesto e chi ha rimarcato come il massimo rappresentate della cristianità non si possa inchinare a nessuno, meno che mai a delle personalità politiche.

Le immagini di Francesco sono «un’immagine forte che non si comprende se non nel clima di reciproco perdono che ha caratterizzato i due giorni di ritiro. Non solo un summit politico-diplomatico – viene spiegato su Vaticano News – ma un’esperienza di preghiera e di riflessione comune tra leader che, pur avendo siglato un accordo di pace, faticano a far sì che questo venga rispettato».

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