Obesità esplode sempre di più in tutto il mondo

L’obesità è un fenomeno globale che sta assumendo proporzioni sempre più allarmanti. Nel 2023, il World Obesity Atlas ha previsto che più della metà della popolazione mondiale vivrà con sovrappeso e obesità entro i prossimi 12 anni se non si miglioreranno prevenzione, trattamento e supporto. Questa previsione sottolinea la crescente urgenza di affrontare l’epidemia di obesità a livello globale.

Obesita esplode sempre di piu in tutto il mondo
Foto@Pixabay

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel 2022, una persona su otto nel mondo viveva con obesità. L’obesità adulta è più che raddoppiata dal 1990, mentre l’obesità adolescenziale è quadruplicata. Nello stesso anno, 2,5 miliardi di adulti erano in sovrappeso, di cui 890 milioni vivevano con obesità. Interessante notare che il 43% degli adulti di età superiore ai 18 anni era in sovrappeso, e il 16% viveva con obesità. Inoltre, circa 37 milioni di bambini sotto i 5 anni erano in sovrappeso, con oltre 390 milioni di bambini e adolescenti tra i 5 e i 19 anni che presentavano la stessa condizione, inclusi 160 milioni che vivevano con obesità.

Le cause dell’obesità e del sovrappeso sono complesse e multifattoriali, derivanti da un disbilancio tra l’assunzione di energia (dieta) e il dispendio energetico (attività fisica). Fattori come l’ambiente obesogeno, che limita la disponibilità di cibo sano e sostenibile a prezzi accessibili, la mancanza di mobilità fisica sicura e agevole nella vita quotidiana e l’assenza di un ambiente normativo adeguato, contribuiscono all’aumento della probabilità di obesità nelle persone.

L’obesità non solo aumenta il rischio di malattie come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiache ma influisce anche negativamente sulla qualità della vita, compromettendo il sonno e la mobilità. Per gli adulti, l’OMS definisce il sovrappeso come un indice di massa corporea (BMI) maggiore o uguale a 25 e l’obesità come un BMI maggiore o uguale a 30. Per i bambini, invece, l’età deve essere considerata nella definizione di sovrappeso e obesità.

L’impatto economico dell’epidemia di obesità è significativo. Se non si interviene, i costi globali del sovrappeso e dell’obesità potrebbero raggiungere i 3 trilioni di dollari all’anno entro il 2030 e oltre 18 trilioni di dollari entro il 2060. Questo sottolinea l’importanza di interventi preventivi a ogni fase del ciclo di vita, dall’età prenatale agli anni dell’infanzia, come il controllo del peso in gravidanza, l’allattamento esclusivo nei primi 6 mesi dopo la nascita e la promozione di comportamenti sani nei bambini riguardo all’alimentazione, all’attività fisica e al sonno.

È evidente che l’obesità è un problema globale che richiede un’azione coordinata e multi-settoriale per essere efficacemente contrastato. La promozione di stili di vita sani, l’implementazione di politiche pubbliche che favoriscano l’accesso a cibi sani e l’incoraggiamento all’attività fisica sono passi fondamentali per prevenire l’aumento dell’obesità a livello mondiale​​​​​.

Next Post

La cannabis è legata ad un aumento del rischio cardiovascolare

Negli ultimi anni, il dibattito sulla cannabis e i suoi effetti sulla salute è diventato sempre più acceso, soprattutto in relazione ai rischi cardiovascolari associati al suo utilizzo. Diverse ricerche hanno cercato di delineare un quadro più chiaro, esaminando come il consumo di cannabis possa influenzare il sistema cardiovascolare. Uno […]
La cannabis legata ad un aumento del rischio cardiovascolare