Per il Presidente Barack Obama, il miliardario Donald Trump è come se si esibisse in reality shows.
E così Obama scende in campo per il suo partito democratico attaccando l’ormai certa nomination repubblicana di Trump alla presidenza degli Stati Uniti.
Il Presidente ha invitato gli Americani e i media a prendere molto sul serio le dichiarazioni del miliardario. Ne ricordiamo qualcuna.
Oltre alla scarsissima considerazione delle donne, con battute ai limiti del dozzinale, Trump ha intenzione di rimodernare l’armamento nucleare americano per imporre la volontà e gli interessi Usa nel mondo.
Poi ha promesso di costruire un muro ai confini col Messico per fermare l’immigrazione. Quindi, chicca delle chicche, vuole vietare l’ingresso ai Musulmani nel suo Paese.
Di fronte a un presidente così tutto il mondo si metterebbe le mani nei capelli, ma evidentemente non una fetta consistente di elettorato repubblicano.
Obama avverte che la presidenza non è un reality show, rievocando i “war games” citati più volte da Donald Trump.
Obama invita i giornalisti e i media a valutare e a informare correttamente le parole, le informazioni, le intenzioni di Trump. “Gli Americani, dice Obama, devono essere informati in modo efficace.
E se i giornalisti sapranno fare bene il loro lavoro, ho fiducia che il nostro sistema democratico funzionerà”.