Da tempo ormai la diatriba è diventata sempre più aspra: le sigarette elettroniche sono veramente meno dannose per la salute di quelle tradizionali?
Sono un valido alleato nello smettere di fumare o, al contrario, incentivano i più giovani a provarle, giovani che poi, dopo qualche mese o anno, passano alle tradizionali bionde?
Interrogativi che non hanno una risposta univoca se non quella che il tabacco ed il fumo, in tutte le sue forme, fanno male e devono essere evitati.
In primis dai più giovani, ed è per questo che gli Stati Uniti sono vicini all’ approvazione di una misura senza precedenti: il bando all’acquisto di prodotti a base di tabacco per chiunque abbia meno 21 anni.
Il bando aumenterà l’età in cui si possono acquistare prodotti al tabacco – dai 18 ai 21 anni – e riguarderà sia sigarette regolari, sia quelle elettroniche. La misura dovrebbe avere il sostegno sia dei democratici che dei repubblicani.
Al momento sono diciannove gli Stati, oltre al Distretto di Columbia, ad avere già vietato le vendite di prodotti del tabacco ai consumatori di età inferiore ai 21 anni. Il provvedimento del Senato estenderà il divieto anche agli Stati rimanenti.