Microsoft vuole mandare in pensione i dischi rigidi

Antonio Capobianco

Durante un briefing della società di analisi Trendforce, è stato rivelato che gli OEM stanno subendo pressioni da parte di Microsoft affinché abbandonino gli HDD come supporto di archiviazione principale sui PC prefabbricati, con la scadenza attuale del 2023.

L’ultimo elenco di requisiti minimi di Microsoft elenca 64 GB e oltre come spazio di archiviazione per Windows 11, quindi l’SSD non è un requisito.

Microsoft afferma solo che le due funzionalità di Windows 11, DirectStorage e Windows Subsystem per Android, richiedono un SSD, ma ciò non significa che utilizzerai tali funzionalità.

Microsoft vuole mandare in pensione i dischi rigidi

La mossa di costringere gli OEM ad adottare SSD invece di HDD come unità di avvio non è irragionevole, considerando le eccezionali velocità che offrono.

Alcuni PC sono già dotati di SSD come unità di avvio, mentre altri sono dotati anche di un disco rigido come unità secondaria per l’archiviazione di massa di file come immagini e video.

Come sempre, il problema con il passaggio di tutti i sistemi agli SSD ha un costo: il vicepresidente di Trendfocus John Chen afferma che la sostituzione di un disco rigido da 1 TB richiede il passaggio a un SSD da 256 GB a basso costo, che gli OEM non considerano una capacità sufficiente per la maggior parte degli utenti.

Al contrario, un aumento a un SSD da 512 GB aumenterebbe i costi per le macchine di fascia bassa con un limite di prezzo rigoroso.

La data iniziale per la rimozione degli HDD in base alle nostre discussioni con i produttori OEM doveva essere quest’anno, ma è stata posticipata di qualche tempo l’anno prossimo“, ha detto Chen a Tom’s Hardware.

La maggior parte dei computer nei mercati sviluppati è già passata agli SSD come dischi di avvio, ma ci sono delle eccezioni.

Chen osserva che Microsoft potrebbe fare alcune eccezioni, ma la società prevede che i desktop a doppio disco e i laptop da gioco con SSD come dischi di avvio e HDD per l’archiviazione di massa siano il futuro.

Next Post

La dieta ipocalorica può ritardare il diabete

L’obesità aumenta il rischio di sviluppare pressione alta, infarto o diabete di tipo 2. Può anche causare un’infiammazione nel corpo che indebolisce il sistema immunitario attraverso un accumulo di cellule T e B con memoria specifica. Questo processo è chiamato immunosenescenza, un cambiamento legato all’età nel sistema immunitario. Nelle persone […]
La dieta ipocalorica puo ritardare il diabete