Microsoft, martedì ha presentato un nuovo computer portatile, proprio come ci si aspettava.
L’azienda ha deciso di chiamarlo semplicemente Surface Pro, in quanto non c’è bisogno di numeri per identificare questo aggiornamento della nuova gamma di laptop Microsoft, un cambiamento relativamente importante visto che non saranno più numeri soprattutto quando si tratta di marketing. Il Surface Pro non è più un tablet, ma è diventato invece “il portatile più versatile.” Nel suo primo annuncio ufficiale la Microsoft si riferisce al Surface Pro come un computer portatile.
L’unico problema è che Microsoft vende in pratica il Surface come un tablet sul suo sito web, a partire dall’agosto 2016, Microsoft infatti confrontava il Surface Pro con gli iPad Pro negli spot pubblicitari, ma nelle settimane che si sono susseguite, Microsoft è venuta fuori praticamente con anti-MacBook che sembrava individuare un cambiamento nel marketing per il nuovo laptop/tablet.
Per quanto riguarda i prezzi del nuovo Surface Pro si parte da 799.99 dollari, e questo può rivelarsi un grande affare per un ottimo laptop dotato di Windows 10, anche se a dire il vero il prezzo è un po ‘fuorviante. Per 799.99 dollari, infatti, si acquista esclusivamente il laptop, la tastiera non è inclusa nell’offerta e neanche la penna stilo che è importantissima per trasformare in pratica il “tablet” Surface Pro in un vero e proprio computer portatile, così come d’altronde anche la tastiera.
Naturalmente si tratta di una strategia della Microsoft che certamente non si può biasimare, per quanto riguarda la cover venduta sempre a parte ha un costo di 129 dollari, tra l’altro, molti hanno già criticato confermando che la pubblicità dell’azienda doveva contemplare un prezzo di partenza di 929 dollari, per avere l’opzione conveniente e il Surface Pro nella sua completezza.
L’azienda ha cercato nel tempo diverse dimensioni dello schermo fino a quando non ha stabilito il compromesso decisivo di 12.3, il nuovo Surface Pro non presenta, come detto, rivoluzionari cambiamenti rispetto al precedente modello Surface Pro 4, in realtà però ci sono un bel pò di cosette:
Una nuova configurazione con un processore Intel Core M3 che ne aumenta l’efficienza e le prestazioni, che offre fino a 13,5 ore di autonomia, inoltre sia la M3 che le versioni Core i5 risultano fanless, che rende in assoluto i primi modelli di Surface Pro più silenziosi in assoluto. Microsoft offrirà modelli con connettività LTE integrata, una delle peculiarità che più piace del possibile rivale iPad Pro, la Pen del Surface adesso ha 4.096 livelli di sensibilità (quadruplicate rispetto al precedente), in questo modo si stabilisce l’inchiostro digitale con meno tempo di ritardo, e, come la matita di Apple, permette di stabilire l’ombreggiatura disegnando dal lato della punta.
La penna ha un costo di 100 dollari, proprio come la matita Apple, piuttosto che trovarcela in bundle nella confezione, è possibile ripiegare il laptop fino a quando la superficie si trova ad un angolo quasi retto il che mostra in pratica il Surface Pro come un disegno da tavolo. Una cosa che però ci si sarebbe potuti aspettare dal nuovo Surface Pro è la sezione dedicata alle porte di connessione, sono ancora presenti le USB di dimensioni standard e relativo connettore di alimentazione “licenza proprietaria” piuttosto che il maggiormente versatile USB-C.