La Meloni infierisce su Silvio Berlusconi malato: si è rottamato da solo.
Ma quasi mammina non ci sta a perdere con più di 4 punti di distacco a Roma la sfida per il ballottaggio, e comincia la resa dei conti con Forza Italia. I passaggi della Meloni sull’ex Cavaliere, ricoverato in ospedale, sono molto duri: “Io in politica accetto tutto, ma quel che più mi ha colpito dell’uomo Berlusconi è stato l’astio, come dire, il livore con cui ha condotto questa campagna contro di me. La sua ostinazione nel chiudere venerdì a Roma, nel tenere comizi solo per attaccarmi, per dire che non andavo da nessuna parte, che non ero in grado”.
“Sarei stata pur sempre il ministro del suo governo, leale ben più di tanti uomini e donne di cui si circonda. Ecco, una delle tante cose positive di questa tornata è che, se Renzi ha avuto bisogno delle primarie per rottamare il Pd, nel centrodestra si sono rottamati da soli: Silvio come gli ineffabili colonnelli di An”. Sempre più frattura quindi tra Forza Italia da una parte e Meloni e Salvini dall’altra. Ma tutti dicono che senza unità il centrodestra non può vincere. Se questi sono i presupposti, e le prospettive, non vincerà mai.