Lui è Melvin James Kaminsky, meglio conosciuto come Mel Brooks una vera e propria leggenda se si parla di cinema comico ed in particolar modo di cinema demenziale.
Nato a Brooklyn nel 1926 Mel Brooks è figlio di emigranti, i suoi primi grandi successi arrivano da regista e sceneggiatore con “Per favore non toccate le vecchiette” del 1968 e “Get Smart” del 1965 una parodia del famoso James Bond.
Successivamente Brooks prosegue sulla falsa riga delle parodie con la pellicola: “Mezzogiorno e mezzo di fuoco” e il grandissimo successo del 1974 “Frankenstein Junior” accanto a quello che gli sarà compagno di scena diverse volte, Gene Wilder.
Da regista e sceneggiatore continua la sua carriera scrivendo e dirigendo per un cinema demenziale, con le nuove creazioni come “L’ultima follia di Mel Brooks” e “La pazza storia del mondo”, nel 1987 arriva un altro successo con una parodia di Guerre Stellari ovvero “Balle Spaziali”.
La carriera di attore prosegue sulla stessa falsa riga e Mel Brooks si trova a duettare e trovare un collega che sembra essere posizionato sulle sue stesse frequenze: Ezio Greggio, col quale recita in: Il silenzio dei prosciutti e Svitati.
A 90 anni Mel Brooks è ormai diventato una leggenda vivente di Hollywood e un maestro per tanti registi e attori che vedono in lui una sorta di guru delle commedia demenziale e non solo.