Il leader della Lega, Matteo Salvini, non ama le vacanze: è un dato di fatto se si considera che ha presentato la sua mozione di sfiducia al governo di cui lui stesso faceva parte in concomitanza con le vacanze estive, ed ora in quelle di Natale è tornato prepotentemente alla carica.
Negli ultimi giorni non perde occasione per ribadire che l’effettivo calo del numero dei migranti arrivati nel 2019 nello stivale sia merito suo e della sua opera quando è stato al governo.
“È ufficiale: il governo non solo perde penosamente pezzi, ma pensa che gli italiani siano scemi, visto che vanta come proprio successo il dimezzamento degli sbarchi nel 2019 rispetto all’anno precedente“, scrive il leader della Lega sui social. “Peccato –aggiunge- che il calo si riferisca agli 8 mesi in cui io ero ministro, mentre nei successivi 4 mesi si sono avuti solo aumenti. Ma si può?!?“.
“Altri sbarchi, altri soldi… Governo complice“, ha invece affermato Salvini nella giornata di ieri, commentando la notizia dello sbarco a Pozzallo della nave Alan Kurdi che trasportava migranti, tra cui donne e bambini con problemi di salute.
“Non vedo l’ora di andare a processo per difendere l’onore del mio Paese“, ha aggiunto.