Margaret Hamilton: La strega cattiva de “Il mago di Oz” e il suo incidente sul set

Nel vasto e affascinante mondo dello spettacolo, poche figure sono iconiche quanto la Strega dell’Ovest, interpretata da Margaret Hamilton nel classico film del 1939 Il mago di Oz. Con il suo viso verde, il cappello a punta e la risata malvagia, è diventata uno dei cattivi più memorabili della storia del cinema. Ma dietro questo personaggio leggendario c’è una storia curiosa, fatta di dedizione, rischio e un incidente tanto spaventoso quanto sorprendente.

Margaret Hamilton La strega cattiva de Il mago di Oz e il suo incidente sul set
foto@Press-materials are presumed to have been authored by the producers of the Broadway production of Goldilocks., Public domain, via Wikimedia Commons

Chi era Margaret Hamilton?

Margaret Hamilton era già un’attrice affermata prima di interpretare la Strega dell’Ovest, ma nessuno immaginava che quel ruolo avrebbe definito la sua carriera. Prima di approdare a Hollywood, Hamilton era un’insegnante di scuola elementare, professione che non abbandonò mai completamente, neanche dopo il successo cinematografico. Il suo amore per i bambini rende particolarmente ironico il fatto che il suo ruolo più famoso fosse quello di un personaggio spaventoso per i più piccoli.

La sua carriera era caratterizzata da ruoli in cui interpretava personaggi severi, spesso donne brusche e rigide, ma fu con Il mago di Oz che trovò la sua consacrazione. Tuttavia, interpretare la strega più famosa del cinema non fu privo di sfide, e uno degli eventi più significativi della sua vita si svolse proprio sul set di quel film.

Un incidente che ha rischiato di costarle la vita

Uno degli episodi più sorprendenti e meno conosciuti della produzione di Il mago di Oz riguarda proprio Hamilton e una delle scene più iconiche del film. Durante le riprese della scena in cui la Strega dell’Ovest lascia la città di Smeraldo tra fumo e fuoco, fu utilizzato un complicato sistema pirotecnico. Hamilton doveva “sparire” in una nuvola di fumo tra fiamme che si levavano dal pavimento.

Purtroppo, durante una ripresa, qualcosa andò storto: un errore tecnico fece esplodere le fiamme prima del previsto, e Hamilton rimase intrappolata nel mezzo del fuoco. Il suo costume e il trucco a base di rame — che conferiva alla sua pelle quel caratteristico verde — presero fuoco. L’attrice riportò gravi ustioni di secondo e terzo grado al viso e alle mani, ed è stata costretta a fermarsi dalle riprese per diverse settimane.

Hamilton raccontò in seguito che il dolore fu terribile e che l’esperienza la segnò profondamente. Tuttavia, nonostante la gravità delle sue ferite, la sua dedizione al ruolo e al film fu tale che, dopo la convalescenza, tornò sul set per completare le riprese, rifiutando persino di partecipare a scene con fuochi o effetti speciali sostitutivi.

Un personaggio amato e odiato

Nonostante l’incidente, Hamilton ha sempre parlato con affetto del suo ruolo nella Strega dell’Ovest, sebbene fosse consapevole dell’impatto che il personaggio aveva sui bambini. In un’intervista raccontò che, anche anni dopo l’uscita del film, i genitori spesso le chiedevano di “fare la strega” per spaventare i loro figli, ma lei si rifiutava, consapevole del trauma che il suo personaggio poteva suscitare nei più piccoli.

Hamilton cercò attivamente di mostrarsi come una persona gentile e amichevole per controbilanciare l’immagine negativa associata al suo personaggio. Partecipò anche a numerosi spettacoli per bambini e fu ospite di programmi educativi, sempre cercando di dissociare se stessa dalla malvagia Strega dell’Ovest. Nonostante ciò, il suo volto (dipinto di verde) rimase impresso nella mente di milioni di spettatori come simbolo della perfidia.

Una carriera oltre la strega

Nonostante la fama ottenuta con Il mago di Oz, Hamilton continuò a lavorare in teatro e cinema, ma mai con la stessa risonanza del suo ruolo da strega. Tuttavia, abbracciò il suo status di icona del cinema, partecipando negli anni a diverse reunion e celebrazioni del film. La sua carriera la portò anche in televisione, dove apparve in molteplici serie TV e talk show, mantenendo un’aria di gentile umiltà che contrastava drasticamente con l’immagine spaventosa che aveva incarnato.

Margaret Hamilton trascorse il resto della sua vita dedicandosi a opere di beneficenza, con un particolare interesse per i diritti degli animali e l’educazione dei bambini. La sua straordinaria carriera fu una testimonianza della sua capacità di attraversare le barriere del tipo di ruoli che le venivano assegnati e la sua abilità di dare vita a personaggi memorabili, persino quelli più spaventosi.

L’eredità di una strega

Margaret Hamilton morì nel 1985, ma la sua eredità continua a vivere attraverso il suo indimenticabile ruolo nel classico di Hollywood. Il mago di Oz è ancora considerato uno dei film più importanti e influenti della storia del cinema, e la Strega dell’Ovest è uno dei suoi personaggi più iconici.

L’incidente sul set non solo dimostra la dedizione e il coraggio di Hamilton, ma evidenzia anche le sfide che molti attori affrontano durante la produzione di film, soprattutto in epoche in cui gli standard di sicurezza non erano all’altezza di quelli odierni. Nonostante le avversità, Margaret Hamilton rimase fedele al suo mestiere, dimostrando che dietro ogni personaggio spaventoso c’è un artista che lavora con passione e talento.

Conclusione

La curiosità sulla vita di Margaret Hamilton ci ricorda che anche i personaggi più spaventosi del cinema nascondono spesso storie affascinanti di sacrificio, talento e perseveranza. La sua interpretazione della Strega dell’Ovest rimane una delle più iconiche della storia del cinema, ma è la sua dedizione al ruolo e la sua capacità di affrontare le difficoltà a renderla un vero modello di professionalità. Ogni volta che rivediamo Il mago di Oz, non possiamo che ammirare l’incredibile lavoro di una donna che ha dato tutto per il suo mestiere, persino rischiando la vita.