Nel Mar della Cina meridionale navi Usa navigano presso isole contese.
Si tratta del Cacciatorpediniere Curtis Wilbur, che in questo momento sorveglia a circa 12 miglia nautiche da Triton Island. Per gli Stati Uniti in zona “esistono rivendicazioni eccessive che limitano i diritti e le libertà degli Usa e degli altri Paesi”.
La fonte è un portavoce del Pentagono, citato dalla CNN.
Triton Island fa parte dell’arcipelago delle Paracel, rivendicato da Vietnam, Taiwan e dalla Cina stessa. Insomma un po’ da tutti, non manca nessuno.
Ma il problema è che la mossa Usa rischia di creare un nuovo canale di tensione con la Cina, soprattutto nel momento in cui il Segretario di Stato John Kerry si appresta ad andare a Pechino per cercare di risolvere la spinosa questione della disputa territoriale.
Il Portavoce del Pentagono ha riferito che l’operazione degli Usa “non è mirata a rivendicazioni territoriali. Nessuno dei tre Paesi è stato informato della mossa Usa che rientra nelle normali operazioni in acque internazionali”.
Ma a ottobre scorso vi fu un’altra operazione analoga condotta dal cacciatorpediniere Lassen. Allora la nave Usa si avvicinò a 12 miglia da un’altra isola contestata nell’arcipelago Spratly. In quell’occasione la Cina protestò fermamente.