Lo studio specifico sulla relazione causale tra il comune virus di Epstein-Barr (EBV), che provoca la cosiddetta “malattia del bacio”, e la sclerosi multipla (SM), ha confermato ciò che da tempo si sospettava, ovvero che questo virus, contratto in adolescenza, gioca un ruolo chiave nell’insorgenza della malattia in seguito.
I ricercatori hanno preso preso in esame 10 milioni di giovani per 20 anni
Lo studio, condotto da scienziati dell’Università di Harvard, ha coinvolto la ricerca su oltre 10 milioni di reclute dell’esercito americano in due decenni.
Questo studio fornisce la prova più forte fino ad oggi a sostegno dell’ipotesi che l’infezione da virus di Epstein-Barr sia la causa della sclerosi multipla.
“Il nostro gruppo e altri hanno studiato per anni l’ipotesi che l’EBV causi la SM, ma questo è il primo studio a fornire prove convincenti di causalità“, ha affermato il ricercatore italiano Alberto Ascherio, professore di epidemiologia e nutrizione presso la Harvard TH Chan School of Public Salute, l’autore principale dello studio, in una dichiarazione citata dalla BBC.
I ricercatori hanno seguito per 20 anni più di 10 milioni di giovani uomini arruolati nelle forze armate statunitensi, di cui 955 sono stati diagnosticati con la sclerosi multipla.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Science, il rischio di sviluppare la sclerosi multipla è aumentato di 32 volte dopo essere stato infettato dal virus Epstein-Barr, ma è rimasto invariato dopo l’infezione con altri virus.
La migliore notizia di questo studio è che una volta stabilita la relazione causale, è possibile avviare la ricerca per scoprire un trattamento che curerà la malattia.
La sclerosi multipla, che colpisce 2,8 milioni di persone nel mondo, è una malattia infiammatoria cronica del sistema nervoso centrale.
Il sistema immunitario attacca le guaine mieliniche che proteggono i neuroni nel cervello e nel midollo spinale e la conseguenza è che gli impulsi nervosi rallentano o si fermano.
I sintomi della malattia variano da un caso all’altro e possono includere difficoltà nella vista, movimento delle braccia o delle gambe, sensibilità o equilibrio.
È una condizione che dura tutta la vita e può portare a gravi disabilità, ma a volte può essere moderata.
La causa è sconosciuta, ma gli scienziati sospettano da tempo che il virus di Epstein-Barr svolga un ruolo decisivo nell’innescare la malattia.
Il collegamento tra virus di Epstein-Barr della “malattia del bacio”
Il virus di Epstein-Barr è un virus dell’herpes che infetta circa il 95% degli adulti e questo alto grado di diffusione è anche la principale difficoltà nel determinare se svolga un ruolo nell’innescare la sclerosi multipla.
L’EBV viene trasmesso principalmente attraverso la saliva, ad esempio baciando, e provoca la mononucleosi, una condizione nota anche come febbre ghiandolare o “malattia del bacio”.