Lavrov spaventa il mondo: Pericolo terza guerra mondiale

Antonio Capobianco

Il ministro degli Esteri russo afferma che il supporto militare della NATO rende la possibile escalation e un eventuale allargamento del conflitto: “un pericolo serio, reale e non dovremmo sottovalutarlo“.

40 rappresentanti della NATO si incontrano oggi in Germania per coordinare il supporto militare. Kiev afferma che gli attacchi di guerriglia sono iniziati in Russia.

La regione separatista della Transnistria ha alzato il suo “livello di minaccia” al rosso, ha riferito l’agenzia di stampa locale.

Sono stati introdotti posti di blocco all’ingresso delle città della regione, che secondo le autorità locali sono state colpite da diversi attacchi nell’ultimo giorno.

L’annuncio arriva dopo che il consiglio di sicurezza della regione ha riferito di un “attacco terroristico” a un’unità militare vicino alla città di Tiraspol.

Questa mattina nel villaggio di Maiac sono state distrutte anche due antenne radio di epoca sovietica.

L’autoproclamata regione separatista della Transnistria, conosciuta anche come l’autoproclamata Repubblica Pridnestroviana di Moldova, confina con l’Ucraina.

Il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres è a Mosca per incontrare il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov e il presidente Vladimir Putin.

Guterres è attualmente riunito con Lavrov. Quindi il leader delle Nazioni Unite incontrerà Vladimir Putin. I colloqui dovrebbero concentrarsi sulla questione dei corridoi umanitari fuori dalla città portuale assediata di Mariupol.

Sergei Lavrov ha detto di “aver risposto rapidamente” all’iniziativa di Guterres “di avere un altro incontro incentrato su varie questioni, tra cui sicuramente la situazione intorno all’Ucraina, che è diventata un catalizzatore di una serie di problemi”.

“Apprezziamo il suo desiderio [di Guterres] di avere un altro giro di negoziati in questo momento difficile”, ha detto Lavrov, dicendo anche che i “principi multilaterali” delle Nazioni Unite “sono stati mantenuti dall’Occidente”.

Il ministro russo ha aggiunto che non c’è dubbio che si parlerà di “qualsiasi questione” che Guterres ritiene importante.

fonte@expresso.pt / Foto@mid.ru, CC BY 4.0, via Wikimedia Commons

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