La Svezia nelle ultime settimane è rimasta una “mosca bianca”: mentre praticamente tutto il mondo si è blindato e ha previsto rigide misure di contenimento per cercare di arginare il coronavirus, la Svezia in pratica ha deciso di non imporre nulla ai suoi abitanti.
Nessuna chiusura di attività, nessuna limitazione per clienti ed esercenti, niente di niente, ma la dura realtà sta già presentando il conto.
Il paese registra infatti 114 morti con coronavirus nelle ultime 24 ore, il bilancio più triste per il Paese dall’inizio dell’emergenza, che qui ha ormai fatto 591 vittime.
L’epidemiologo Anders Tegnell, tra gli esperti dell’Agenzia di Sanità pubblica svedese, ha spiegato che il Paese registra in media 40 morti al giorno. Stando ai dati riportati dal giornale Aftonbladet, sono 487 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Svezia, per un totale di 7.693 contagi
Finora gli unici provvedimenti concreti presi dal paese scandinavo – che si differenzia da Norvegia e Finlandia, che hanno chiuso tutto – sono stati la chiusura delle scuole superiori, il divieto di riunioni di oltre 50 persone e la raccomandazione del primo ministro Stefan Löfven agli anziani di stare a casa.
Dinanzi alla crescita esponenziale di contagi e morti, la Svezia cederà al lockdown?
Staremo a vedere nelle prossime ore.