Nel 2007, la NASA ha individuato un asteroide, denominato 2007 FT3, che recentemente è stato oggetto di speculazioni riguardo alla possibilità di impattare con la Terra nel 2024. Tuttavia, è importante sottolineare che, secondo le informazioni fornite dalla NASA e da altre fonti affidabili, la probabilità di un tale impatto è estremamente bassa.
L’asteroide 2007 FT3 è stato perso di vista poco dopo la sua scoperta nel 2007 ma è stato nuovamente rilevato. Sebbene non sia abbastanza grande da causare un evento di estinzione, la sua dimensione è tale da poter provocare danni significativi ad un intero continente, se dovesse impattare. Si stima che la forza dell’impatto potrebbe equivalere a circa 2,6 miliardi di tonnellate di TNT, che è una quantità immensa di energia.
Nonostante queste preoccupazioni, le probabilità di un impatto nel 2024 sono molto basse, circa 1 su 11 milioni. Questo significa che la probabilità è estremamente ridotta, tanto che è stata paragonata a quella di vincere un importante jackpot della lotteria, evento che, sebbene possibile, è altamente improbabile.
Inoltre, la NASA ha chiarito che non ci sono minacce conosciute di impatto di asteroidi sulla Terra per almeno il prossimo secolo. L’agenzia spaziale e i suoi partner monitorano costantemente il cielo per identificare, tracciare e categorizzare gli asteroidi e gli oggetti vicini alla Terra, compresi quelli che potrebbero avvicinarsi al nostro pianeta. Gli scienziati planetari definiscono gli avvicinamenti di asteroidi che arrivano entro 30 milioni di miglia dall’orbita terrestre come avvicinamenti ravvicinati.
Anche se l’attenzione si concentra su 2007 FT3, ci sono migliaia di altri NEA (Near Earth Asteroids) e comete vicine alla Terra che vengono monitorati dalla NASA. La maggior parte di questi non sono previsti per avvicinarsi significativamente alla Terra per centinaia di anni.
In conclusione, sebbene la possibilità di un impatto esista, è molto bassa. La scienza e il monitoraggio continui permettono agli scienziati di valutare e mitigare i rischi associati a tali eventi. La situazione con 2007 FT3 ci ricorda l’importanza della ricerca spaziale e del monitoraggio degli asteroidi, nonché la necessità di essere preparati, anche se il rischio effettivo di impatto è minimo.