In Usa è stato individuato in una donna un super batterio che resiste a qualsiasi tipo di antibiotici.
Il Dipartimento alla Difesa Usa lancia l’allarme “super batterio”.
Nelle urine di una donna in Pennsylvania è stato trovato un nuovo ceppo di escherichia coli che, come spiega il rapporto pubblicato sulla rivista della Società americana di microbiologia Antimicrobial Agents and Chemotherapy “è resistente persino all’antibiotico colistin di ultima generazione”.
La colistina, infatti, è l’ultimo tentativo: se un batterio resiste anche a questo antibiotico è impossibile debellarlo.
Nel rapporto non si parla dello stato di salute della signora infetta, ma racconta di come gli esperti dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) stiano indagando per capire in che modo la paziente ha contratto il potente microbo. Una delle tante ipotesi è quella di una ospedalizzazione.
Gli esperti definiscono questo nuovo agente patogeno “il batterio degli incubi” perché in alcuni casi può arrivare a uccidere il 50% delle persone che ne sono contagiate.
Tale scoperta, spiegano gli autori dello studio: “preannuncia la comparsa di un batterio davvero resistente ai farmaci”.
E come se non bastasse, questo super batterio può diffondersi rapidamente tra le specie grazie al suo con il gene Mcr-1.
Per Thomas Frieden, direttore dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Usa: “La preoccupazione è alta.
Possiamo dire che già oggi per alcuni pazienti l’armadietto dei medicinali è vuoto. Può essere la fine per gli antibiotici, se non agiamo con urgenza”.