I numeri non sono poi così incoraggianti, soprattutto per chi si è lasciato prendere dalla psicosi: il coronavirus ha ormai contagiato oltre mille persone, mentre le vittime sono ormai 29, anche se tutte con gravi patologie pregresse che in concomitanza al virus hanno condotto al decesso.
Parallelamente anche le guarigioni, però, sono aumentate, senza contare che metà dei contagiati non presenta nessun sintomo, ma su tutto continua a prevalere la paura.
Paura che ha spinto a decidere di tenere le scuole chiuse un’altra settimana: è stato stabilito infatti che le scuole rimarranno chiuse in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna per una settimana, fino all’8 marzo.
Nella riunione tra i rappresentanti delle regioni al centro dell’emergenza coronavirus e il governo si è discusso soprattutto della ripresa o meno delle lezioni, sospese già da una settimana e, anche se la decisione il governo non l’ha comunicata, sono state le regioni stesse ad annunciare la proroga dello stop.
In ogni caso gli studenti non perderanno l’anno scolastico e gli insegnanti ed il personale ATA non dovranno recuperare i giorni di assenza visto che, in ogni caso, la prestazione è impossibile per cause non imputabili ai lavoratori.