Gli Hooligans russi arrestati in Francia: per Mosca è inaccettabile.
Il Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, a fronte dell’arresto di ben 43 tifosi scatenati, ha detto che “il fermo è assolutamente inaccettabile”.
Sebbene Lavrov non abbia difeso le azioni dei propri connazionali, definendo inammissibile il comportamento di alcuni concittadini, ha stigmatizzato la Francia in questi termini, dopo gli scontri di Marsiglia fra tifosi inglesi e russi: “Il comportamento di alcuni nostri cittadini è stato inammissibile, ma le autorità francesi hanno agito contro le loro responsabilità stabilite dalla convenzione di Vienna e ho già inviato un messaggio verbale al Ministro degli Esteri francese chiedendo che tali violazioni non si ripetano più”.
Lavrov ha anche sottolineato le provocazioni degli Inglesi, ignorate dalle autorità francesi.
Certo è che un atteggiamento di grande fermezza della autorità francesi in questi difficilissimi frangenti, non solo è comprensibile, ma anche auspicabile.
Da una parte ci sono gli scontri fra tifoserie violente in occasione degli Europei, dall’altra il pericolo sempre incombente degli attentati da parte dell’Isis, e dall’altra ancora la situazione di fibrillazione sociale che sta vivendo il Paese per la contrarietà alle nuove leggi sul lavoro appena varate in Francia.
Non vorremmo essere il Ministro degli Interni francese , in questi giorni.