Hillary Clinton e la nomination democratica, è cosa quasi fatta.
In base ad un’intervista fatta ai delegati democratici, sembra che ormai la nomination per Hillary, numero più numero meno, sia cosa fatta. E così avremo la prima donna a concorrere per le elezioni presidenziali negli Usa.
Così come, d’altro canto, otto ani fa avevamo il primo uomo di colore a concorrere per le stesse elezioni, il Presidente Barak Obama. Negli Usa più di due mandati, come noto, non si possono fare.
Ecco la donna Hillary. Giovane avvocato negli anni 70, poi first lady accanto a Bill Clinton, poi competitrice con Barak Obama per la nomination 8 anni fa, quindi Segretario di Stato con lo stesso Barak. Ma i rapporti non erano idilliaci col Presidente, e dopo un po’ se n’è andata.
Forse a livello internazionale gli faceva troppa ombra. Come preparazione, come conoscenze e come competenze, lei è stata sempre la prima della classe, ma forse il suo punto più debole è stato proprio questo. Pecca probabilmente di simpatia. Come noto, agli Americani piacciono i simpatici, molto meno i primi della classe. Ma qualche possibilità di battere Trump, Hillary ce l’ha eccome. In bocca al lupo, signora.