Per George Osborne, cancelliere dello Scacchiere Britannico, la Brexit sarà attuata quando sarà il momento.
All’insegna insomma del “facciamo come ci pare”. Da una parte continuano a ripetere che il popolo è sovrano e decide, ma poi la decisione diventa operativa quando decidono loro.
Magari fra qualche anno, chissà. E noi altri, resto d’Europa, aspettiamo che lor signori inglesi si decidano.
Queste le parole del cancelliere stamattina: “La Gran Bretagna è pronta a confrontarsi con tutto quello che il futuro ha in serbo per noi, partendo da una posizione di forza. Una posizione guadagnata duramente e, qualunque siano le indubbie sfide davanti, io e i miei colleghi siamo determinati a fare il meglio per la Gran Bretagna”.
Si spera che, in maniera corrispondente, gli altri 27 membri della UE siano determinati a fare il meglio, e in fretta, per l’Europa.
“Solo il Regno Unito – ha proseguito Osborne – può attivare l’articolo 50, e dal mio punto di vista dovremmo farlo solo quando ci sarà una chiara visione su quali nuovi accordi cercheremo con i nostri vicini europei. E il premier Cameron, ha già spiegato che toccherà al suo successore, in Autunno”.
L’articolo 50 del Trattato di Lisbona è quello che attiva l’uscita di uno Stato membro. Molto aplomb, ma anche molto furbi questi Inglesi.