Nonostante i tempi non siano sempre dei più favorevoli, per chi vuole aprire un’attività propria, sono ancora tanti i piccoli imprenditori che puntano ad avere un bar o un locale per sé.
Questi sono luoghi caratterizzati da un connubio tra buon cibo e convivialità, rappresentando un punto di riferimento per la socialità, tanto da attirare sempre numerosissimi clienti.
Un elemento fondamentale per l’ottima riuscita di questo progetto è soprattutto l’allestimento interno, che deve non solo sottostare alle norme ma anche essere realizzato in modo da risultare piacevole e accattivante, così da attirare l’attenzione di quante più persone.
In questo contesto, una delle cose a cui prestare particolare attenzione è il frigo per bibite che, come tutte le vetrine espositive, è un importante punto focale in grado di attirare molto l’interesse dei clienti, anche se spesso sottovalutato dai gestori.
Vetrina frigo orizzontale o verticale: quale scegliere
Dal momento in cui si decide di inserire una vetrina frigo per bibite all’interno del proprio locale il primo quesito a cui si deve trovare una risposta è quello legato alla tipologia di frigo da acquistare: meglio uno verticale o uno orizzontale?
Per trovare una risposta è necessario prima di tutto fare riferimento agli spazi disponibili e dalle preferenze estetiche.
I frigoriferi verticali, con la loro disposizione in altezza, risultano ideali per ottimizzare gli spazi e presentano facilmente le bottiglie all’altezza degli occhi del cliente, favorendone l’acquisto.
Dall’altro lato, quelli orizzontali, come i back bar con porte battenti o scorrevoli, sono versatili e si adattano sotto il bancone o sopra un piano di lavoro. Questi modelli, apprezzati per la loro capienza e praticità, sono particolarmente adatti a bar che richiedono apparecchiature efficienti e funzionali.
Come allestire un frigo per bibite
Allestire adeguatamente un frigo per bibite non è banale: bisogna prestare attenzione a qualche particolarità, in fatto di norme, posizionamento e disposizione delle bibite all’interno.
È importante, prima di tutto, considerare che la temperatura ideale per le bibite oscilla tra gli 0 e i 2 gradi. Anche la scelta delle dimensioni della vetrina frigo è altresì fondamentale: se, ad esempio, durante un turno si prevede di consumare circa 15 lattine, è consigliabile optare per una capacità almeno doppia.
Prima dell’installazione è bene:
- assicurarsi che lo spazio intorno sia sufficiente e pratico per future manutenzioni;
- posizionare il frigo in piano con piedini livellatori;
- evitare di posizionarlo in ambienti pericolosi e difficili da raggiungere:
- garantire una corretta circolazione d’aria intorno all’unità di condensa.
Prima dell’allacciamento elettrico, infine, è buona norma procedere con una pulizia accurata del frigo con detergenti neutri antibatterici, evitando l’uso di sostanze aggressive che potrebbero danneggiarlo.
Come disporre i prodotti dentro una vetrina frigo per bibite
Per concludere, è importante decidere cosa esporre e quindi quali bibite vendere, esaminando quali possano essere le eventuali preferenze dei nostri clienti medi e riflettendo su eventuali accordi commerciali con i fornitori.
Un esempio può essere dato dal caso della rivalità tra il marchio Coca Cola e Pepsi: per battere la concorrenza, spesso le due aziende distributrici propongono una scontistica sull’acquisto della bevanda se si garantisce di vendere solo il proprio marchio.
È necessario quindi riflettere attentamente sulla convenienza delle relative bibite, in relazione anche alle preferenze dei propri clienti. Dopodiché, anche la loro disposizione nel frigo ha un ruolo cruciale.
Infatti, è stato visto che ciò che cade ad altezza degli occhi delle persone, e che viene quindi visto per primo, sarà ritenuto più attraente e per questo verrà acquistato più facilmente.
Pertanto, è importante organizzare la vetrina in modo ordinato ed esteticamente accattivante, posizionando i prodotti in base al tipo di vendita che si desidera effettuare.