Una forte scossa di terremoto è stata registrata in Alaska.
Si è trattato di un sisma di magnitudine 7,1 della scala Richter. Il sisma è avvenuto all’1,30 di domenica, ora locale, quando la maggioranza delle persone stava dormendo.
L’Istituto Sismologico Americano, USGS, riferisce che l’epicentro è stato localizzato dagli strumenti in un punto della Pedro Bay, a quasi 127 chilometri di profondità.
Fortunatamente quando la profondità è così elevata, gli effetti distruttivi sono molto attenuati. E purtuttavia si è trattato di una scossa di notevole intensità, durata più di trenta secondi.
Le autorità hanno immediatamente fatto scattare tutti i servizi di emergenza, ma, almeno per il momento, non sono stati registrati danni di una certa entità, né vittime o feriti.
Tuttavia si sta procedendo a una verifica degli eventuali danni alle cose, nonché a un’ulteriore verifica effettiva di eventuali problemi alle persone.
La scossa è stata avvertita con nettezza anche ad Anchorage, che si trova a circa 260 chilometri dall’epicentro.
Comunque sono arrivate moltissime chiamate di emergenza perché alcune migliaia di abitazioni sono rimaste senza elettricità.
Ma tutto il sistema di emergenza contro i terremoti sembra aver funzionato a dovere.