Tasso di disoccupazione in discesa: a marzo 2016 raggiunto l’11,4%.
Notizie incoraggianti per il lavoro. Il tasso di disoccupazione di marzo rispetto al mese precedente è in diminuzione dello 0,3%.
Certo si tratta sempre di numeri minimi ma significativi se si tiene conto del fatto che sono finiti gli incentivi per le imprese che assumono a tempo indeterminato.
Questo vuol dire che i livelli di occupazione comunque tendono a salire.
L’Istat riporta che i disoccupati scendono di 63mila unità. Ovviamente, come fa sempre, il Presidente del Consiglio non si lascia sfuggire l’occasione di un corposo tweet: “I dati del lavoro? Dimostrano che il Jobs act funziona. L’Italia riparte grazie alle riforme e all’energia dei lavoratori e degli imprenditori”.
Secondo Filippo Taddei, responsabile Pd per l’economia, “si registrano meno disoccupati e inattivi, e più occupati. Per Taddei sono tutti segnali coerenti nell’indicare una ripresa del mercato del lavoro e dell’aumento dell’occupazione”.
“Il tasso di disoccupazione dell’11,4% raggiunge il livello più basso dal 2012, mentre la disoccupazione giovanile in particolare, calando di oltre il 5%, scende anch’essa al livello più basso degli ultimi 4 anni”.
“Assistiamo a un miglioramento del mercato del lavoro che coinvolge sia il numero di posti di lavoro che la loro qualità”.