Dieta Plank, come perdere 10 chili in due settimane

Antonio Capobianco

Arriva la dieta Plank per chi vuole perdere quasi 10 chili in due settimane.

Certo che il massimo è perdere quasi 10 chili in due settimane. E’ l’ambizione di molti, di quelli che intendono fare uno sforzo e cercare di dimagrire in fretta. Ma ci si può riuscire? Sono diverse le diete che consigliano di comportarsi per pochi giorni in maniera rigorosa per quanto riguarda l’alimentazione, così da avere risultati di riguardo in poco tempo.

Ma le diete servono, e se sì, quali? Certo che le diete servono, a patto di saperle scegliere e di farle bene. Se le facciamo non seguendo uno schema definito, non servono a niente. In quel caso è meglio adottare delle regole semplici ma efficaci, buone quasi per tutti e per ogni stagione.

La prima regola è in fondo la più semplice di tutte. Mangiare di meno e mangiare meglio. Hai voglia a dire che non si ha il tempo, che la vita è troppo frenetica, che trovare i cibi giusti è difficile. La verità è molto più semplice: non abbiamo voglia di fare dei sacrifici: il dimagrimento, la dieta, sono anzitutto un sacrificio. Bisogna rinunciare alle cattive ma tanto goderecce abitudini e comportarsi, almeno per un certo periodo, diversamente e soprattutto giudiziosamente.

Non è pensabile di avere la botte piena e la moglie ubriaca; non regge. Tuttavia, se non abbiamo eccessivi problemi di peso, possiamo pensare, senza particolari schemi, di avere semplicemente uno stile di vita più salutistico.

Questo vuol dire fondamentalmente fare movimento, e se possibile praticare un’attività sportiva. L’esercizio fisico, se praticato in maniera regolare, non può non far bene complessivamente al nostro corpo, mantenendolo più sano ed efficiente, oltre a contribuire in maniera importante all’eliminazione del grasso in eccesso.

Accanto all’attività fisica si può, anzi, si deve, avere uno stile di vita alimentare più salubre, ad esempio utilizzando l’arcinota, immancabile ed efficacissima dieta mediterranea. Un modo intelligente per risolvere molti problemi, anche di salute oltre che di sovrappeso in senso stretto.

Pesce, frutta di stagione, verdura, pane e pasta in quantità modiche, vanno sempre bene e fanno sempre bene, salvo casi particolari. Se cominciamo ora con l’attività fisica e con la dieta mediterranea, in una delle sue infinite varianti, entro qualche mese cominceremo ad avere dei risultati importanti. Forse anche per lo spirito, non solo per il corpo.

Se invece vogliamo dimagrire di nove chili in due settimane, c’è, ad esempio, la dieta Plank. Si tratta di una dieta che prevede l’assunzione di molte proteine e pochissime fibre e carboidrati. Questo regime alimentare assomiglia un po’ alla famosa dieta Dukan; quella, tanto per capirci, quasi completamente a base di carne, pesce e uova.

Molti sono scettici su questo tipo di impostazione, eppure dei buoni risultati si ottengono di frequente. La dieta dice di evitare in maniera rigorosa i condimenti, nonché dolcificanti come zucchero, bibite gasate, alcol.

Non devono esserci grassi vegetali, mentre sono presenti in quantità importanti quelli di origine animale. L’obiettivo della dieta Plank è di attivare il metabolismo proteico: in questa maniera, secondo alcuni studiosi, la dieta induce l’organismo a consumare grandi quantitativi di energia, facendo perdere peso in maniera corrispondente.

Quindi. La mattina una colazione a base di tè o caffè ma senza zucchero e di solito una fetta di pane; le fette biscottate vanno bene ma solo in alcuni giorni.

A pranzo alternativamente uova sode, pesce, pollo alla griglia, bistecca con pochi e mirati condimenti. La sera pressappoco la stessa cosa. Insomma, un regime alimentare ricco di proteine, che può anche andare particolarmente bene per i buongustai, per i patiti dei secondi piatti.

Naturalmente le quantità sono modiche e soprattutto si deve rinunciare completamente o quasi ai vari condimenti, che rischierebbero di far saltare tutto.

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