L’acronimo “POV” nei video sta per “Point Of View“, che in italiano significa “Punto di Vista“. Questo termine è comunemente usato per descrivere un tipo di video in cui la prospettiva adottata è quella del soggetto che sta creando il video, dando allo spettatore la sensazione di essere presente nell’evento e di vivere gli eventi mentre si svolgono.
In un video POV, il punto di vista può essere personale, dove il creatore del contenuto condivide le proprie esperienze, opinioni e pensieri con il pubblico, creando così una connessione più autentica e relazionabile. Questo tipo di POV è comune sui social media, dove i creatori usano questa tecnica per distinguersi e coinvolgere il loro pubblico. Ad esempio, un blogger di cucina potrebbe condividere aneddoti personali e esperienze mentre cucina e prova nuove ricette.
Un altro uso comune del termine POV si trova nei video educativi, come tutorial e guide pratiche, dove il creatore guida o istruisce il pubblico su come fare qualcosa, trasmettendo la propria conoscenza. Ad esempio, un video su come installare l’ultimo aggiornamento di iOS e mostrare le diverse funzionalità di iOS 17.
Nei video di tipo POV, la prospettiva può essere sia in prima persona (la vista del narratore) sia in terza persona (la vista del personaggio principale). Questo approccio è molto comune nella trasmissione sportiva, come nel caso delle telecamere montate sui caschi dei piloti in Formula 1, dove gli spettatori possono vedere la gara dal punto di vista del pilota. Tuttavia, se il pilota fosse anche il commentatore, allora la telecamera fornirebbe un punto di vista in prima persona. Altrimenti, si tratta di un punto di vista in terza persona.
Il termine POV è diventato particolarmente popolare su piattaforme come TikTok, dove i video POV sono spesso usati per creare scenari ipotetici o situazioni immaginarie in cui lo spettatore è invitato a immaginarsi nel ruolo del protagonista.
In sintesi, il POV nei video rappresenta una tecnica narrativa che immerge lo spettatore nell’esperienza, consentendogli di vedere gli eventi dal punto di vista del creatore del contenuto. Questo approccio offre una prospettiva unica e coinvolgente, che può variare da esperienze personali e storie quotidiane a scenari immaginari e situazioni ipotetiche.