Ancora un lancio di un missile fallito dalla Corea del Nord.
In base ad un dispaccio militare della Corea del Sud, stamattina Pyongyang ha provato a lanciare un missile balistico a medio raggio dalla costa orientale del Paese.
Il comunicato recita: “Pyongyang ha cercato di lanciare un missile non identificato dalla regione nei pressi di Wonsan intorno alle 5.20 di questa mattina. La prova è andata male. Il livello di allerta è stato innalzato a Seul, che è pronta a ogni evenienza”.
Fonti ben informate comunque riferiscono che il missile potrebbe essere un Musudan, che potrebbe colpire, se riesce a partire, una distanza compresa fra i 2.500 e i 4.000 chilometri.
La Corea del Nord dovrebbe possedere una cinquantina di questi missili. Anzi, adesso 46, visto che con questo gli ultimi 4 lanci sono falliti.
Comunque, il livello di allerta è stato innalzato anche in Giappone, dove il Ministro della Difesa Gen Nakatani ha ordinato alle proprie truppe di essere pronte a intercettare qualsiasi minaccia sul territorio giapponese.
E la Cina, alleata della Corea del nord, che fa? Di solito è imbarazzata e tira le orecchie allo scomodo alleato, ma intanto oggi ha ricevuto a Pechino Ri Su Yong, vicepresidente del partito nordcoreano dei lavoratori.