Farina di grillo: come riconoscerla negli alimenti
Dall’introduzione in Europa a gennaio 2023, la farina di grillo domestico (Acheta domesticus) sta aprendo la strada a nuove alternative alimentari. Ma come si fa a identificarla in un prodotto?
Come leggere l’etichetta
La chiave per identificare la farina di grillo negli alimenti è saper leggere attentamente l’etichetta. Ecco alcuni punti da tenere a mente:
- Nome scientifico: La dicitura “Acheta domesticus” deve essere presente nell’elenco degli ingredienti.
- Denominazione: In base alla forma utilizzata, l’etichetta potrebbe riportare “grillo domestico in polvere”, “farina di grillo” o “grillo domestico parzialmente sgrassato”.
- Allergeni: La farina di grillo è un allergene per alcuni individui. Se soffri di allergie a crostacei, molluschi o acari, è importante prestare attenzione alla sua presenza.
Altri indizi:
- Colore: La farina di grillo ha un colore bruno scuro.
- Consistenza: La sua consistenza è tipicamente “polverosa”.
- Prezzo: I prodotti contenenti farina di grillo tendono ad avere un prezzo più elevato rispetto a quelli tradizionali.
Fonti autorevoli:
- Regolamento UE n. 5 del 2023
- Ministero della Salute
Link utili:
- Come riconoscere i cibi a base di insetto: https://www.cookist.it/come-riconoscere-i-cibi-a-base-di-insetto-attenzione-alletichetta-cosa-ce-scritto/
Alternative alimentari e sostenibilità
L’utilizzo di farina di grillo rientra nel contesto di una crescente attenzione verso alternative alimentari sostenibili. L’allevamento di grilli richiede infatti meno risorse rispetto all’allevamento di animali da carne tradizionali, con un minor impatto ambientale.
Ricerca e sviluppo
La ricerca sulla farina di grillo e sugli insetti edibili in generale è in continua evoluzione. Si stanno studiando nuove applicazioni e modalità di utilizzo per questa innovativa fonte di proteine.
Conclusioni
La farina di grillo offre nuove possibilità per l’industria alimentare. Imparare a riconoscerla negli alimenti è il primo passo per esplorare questa alternativa nutriente e sostenibile.