
L’Italia non subirà la procedura di infrazione europea
Ed anche questa volta siamo stati “graziati”: nonostante non siamo riusciti ad adempiere ai rigidi vincoli di bilancio, non riuscendo a ridurre la spesa ed il debito pubblico, l’Europa ha deciso di non andare avanti. Non ci sarà quindi nessuna procedura d’infrazione per debito contro l’Italia: il collegio dei commissari europei ha deciso di non raccomandare al Consiglio Ue di aprire la pratica. "Avevamo posto tre condizioni: dovevano compensare lo scarto per il 2018, quello del 2019 da 0,3 punti di Pil e ottenere garanzie sul bilancio 2020. Il Governo ha approvato un pacchetto che risponde alle nostre tre condizioni" e quindi "la…