Una banda di Rumeni si era specializzata nella tecnologia della clonazione delle carte di credito.
Non è la prima volta e non sarà nemmeno l’ultima che succede, ma pare proprio che queste persone avessero un talento formidabile nel truffare i poveri malcapitati possessori delle carte di credito.
La tecnica era di acquisire i codici quando si presentava la carta agli sportelli Bancomat, oppure ai ristoranti o in altri esercizi commerciali.
Ovviamente, in questi casi, con la complicità degli addetti, specialmente camerieri cui andava una percentuale sulle truffe.
Ma la banda è stata scoperta e smantellata dai Carabinieri della capitale, con la collaborazione di Europol. Si trattava, infatti, di un’associazione per delinquere internazionale.
I Carabinieri hanno eseguito ben 16 ordinanze di custodia cautelare. La gran parte, come detto, riguarda cittadini romeni, ma ci sono anche complici di cittadinanza italiana.
Ma la cosa non finiva qua poiché una parte dell’organizzazione criminale era dedita pure ai furti di auto di lusso, con relativo riciclaggio. Insomma, delinquenti in piena regola, a tutto tondo.
Le vetture erano riciclate sul mercato internazionale con relativa falsificazione di documenti di immatricolazione. La banda era attiva in Italia, Inghilterra, Romania, Danimarca, Germania.