Bonus trasporti gennaio 2024, cosa cambia

Antonio Capobianco

Il Bonus Trasporti del 2024 in Italia ha subito delle modifiche significative rispetto agli anni precedenti, mirando a fornire un sostegno economico per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblici e ferroviari.

Bonus trasporti gennaio 2024 cosa cambia
Foto@Pixabay

Di seguito, sono riportate le principali caratteristiche e novità di questa misura per il 2024:

  1. Destinatari del Bonus: A differenza del passato, il bonus del 2024 è rivolto principalmente ai possessori della carta sociale “Dedicata a te”, che hanno un ISEE fino a 15.000 euro. Questa soglia ISEE è stata abbassata rispetto al limite di 20.000 euro dell’anno precedente.
  2. Importo del Bonus: Il bonus trasporti fornisce un contributo di 60 euro, che può essere utilizzato per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici e al trasporto ferroviario. I fondi per questa misura sono stati esauriti molto rapidamente nel dicembre 2023.
  3. Carta “Dedicata a te”: Il bonus trasporti è incluso nella Carta “Dedicata a te”. I beneficiari, ovvero le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro, possono utilizzare una ricarica di circa 77 euro ricevuta a dicembre per un abbonamento al trasporto pubblico o l’acquisto di benzina. È importante notare che l’attivazione della carta deve avvenire entro il 31 gennaio 2024.
  4. Click Day: Nonostante non sia stata ancora annunciata ufficialmente, è prevista una data per il primo click day del 2024 per il bonus trasporti, basandosi sulle esperienze degli anni passati. È consigliabile tenersi informati sui dettagli e le tempistiche, dato che la rapidità nella presentazione della domanda potrebbe essere decisiva.
  5. Fondi e scadenze: I fondi stanziati per il sostegno alle famiglie ammontano a 600 milioni di euro, una cifra simile a quella dell’anno precedente. I beneficiari hanno tempo fino al 15 marzo 2024 per spendere l’intero importo della social card.
  6. Limitazioni: Non tutti possono accedere a questo bonus. Coloro che hanno dichiarato un reddito personale superiore ai 20.000 euro nell’anno 2023 non possono beneficiare del Bonus Trasporti. Inoltre, chi non dispone di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico o ferroviario, o non ha intenzione di acquistarli, non sarà idoneo a ricevere il Bonus Trasporti.

In sintesi, il Bonus Trasporti del 2024 rappresenta una misura importante per supportare le famiglie a basso reddito nell’uso dei mezzi di trasporto pubblici, con un focus specifico su coloro che sono già beneficiari della carta sociale “Dedicata a te”. La necessità di agire rapidamente per accedere ai fondi limitati e la data del primo click day sono aspetti cruciali da tenere in considerazione​​​​​​​​​​​​.

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