Si chiamava Beau Salomon Jordan lo studente americano il cui cadavere è stato ritrovato nel Tevere.
Appena dopo il suo arrivo a Roma, dal 30 giugno, del ragazzo non si era saputo più nulla. Vani i tentativi di ricerca.
Beau Salomon Jordan, diciannovenne del Wisconsin, doveva frequentare un corso di cinque settimane all’Università John Cabot.
Il corpo è stato recuperato, dopo una segnalazione, dai Vigili del Fuoco e dalla Polizia Fluviale nei pressi di Ponte Marconi, mentre si trovava incastrato nella vegetazione.
Si sta procedendo per omicidio e al momento si tratta di un fascicolo aperto contro ignoti. Il riconoscimento è stato fatto dei parenti arrivati stamattina dagli Stati Uniti. Sul corpo diverse ferite.
L’ipotesi più probabile è quella di un omicidio conseguente a una rapina, visto che gli è stato rubato il portafogli e cellulare. Con la carta di credito del giovane Jordan sarebbero stati fatti degli acquisti su Milano per 1.500 dollari.
Il compagno di stanza di Beau, col quale lo studente era stato in un bar di Trastevere, ha raccontato che Beau gli ha detto che sarebbe andato in bagno, dopo di che non l’ha più visto.
Preoccupato di non vederlo il giorno dopo all’università, il compagno ha dato l’allarme. Strano che, tra l’altro, non l’abbia fatto subito.