Una traversata che sa di record quella del navigatore britannico John Beeden.
Si chiama John Beeden ed è davvero quello che può definirsi un “lupo di mare”; il navigatore britannico è al centro di un record imbattuto che ha catturato l’attenzione dei media:
è riuscito ad attraversare l’intero Oceano Pacifico sulla sua imbarcazione a remi, senza mai fare una sosta e in pochissimo tempo: ha navigato per la bellezza di 7.400 miglia nautiche per 209 giorni; il cinquantatreenne è partito da San Francisco per arrivare stamattina a Cairns, nel Queensland, in Australia; ad attenderlo al porto c’erano la moglie e le figlie, che hanno festeggiato con lui il culmine di questa impresa eccezionale.
Beeden, che in passato aveva remato per tutto l’Atlantico, ha raccontato che anche il Pacifico gli ha dato non pochi problemi durante la traversata: più volte, spiega, il grande oceano ha tentato di “farlo fuori” con tutte le intemperie dovute alle condizioni climatiche poco favorevoli.
Beeden non è il primo a tentare questa impresa da record: nel 1982 un altro britannico, Peter Bird, aveva provato a navigare il Pacifico ma l’avventura rimase incompiuta e dopo 294 giorni fu ritrovato alla deriva al largo della costa occidentale australiana.