Con questo freddo restare di notte per strada è veramente quasi impossibile, ed infatti le associazioni di volontariato fanno del loro meglio per assicurare un giaciglio a tutti i senza tetto, dato che non sono pochi coloro che hanno perso la vita per le temperature proibitive.
Sembra quindi quasi un miracolo che un neonato sia riuscito a sopravvivere e a restare praticamente illeso, dopo essere stato “dimenticato” nell’androne di casa, nella notte di domenica.
L’inquietante vicenda viene da Arezzo: un bimbo di sei mesi è stato trovato la notte della Befana, verso le 2, nell’androne di un palazzo di Arezzo, in via Po, nel quartiere Saione. E’ stato trovato da un gruppo di giovani che rincasava nello stabile.
Il piccolo è stato immediatamente portato presso l’ospedale cittadino, affidandolo alle cure dei sanitari della Pediatria.
Poco dopo nella struttura sanitaria si è presentato il padre del neonato che ha raccontato quanto sarebbe successo: il bambino non era stato abbandonato, ma ‘dimenticato’ nella culla, un ‘ovetto‘, rientrando a casa mentre la coppia era convinta di averlo portato in casa.
I due sono un 40enne sudamericano e una 24enne italiana e vivono nello stesso palazzo dove il bimbo è stato trovato.
Anche se hanno chiarito di non averlo lasciato volontariamente, la polizia comunque li segnalerà alla procura minorile di Firenze per eventuali provvedimenti.
Per ora il piccolo resta affidato al reparto di pediatria di Arezzo.