Nelle candidature del centrodestra per le amministrative su Roma, per Berlusconi c’è solo Bertolaso.
Silvio tiene duro quindi sulla candidatura dell’ex capo della protezione civile. Dice l’ex Cavaliere: “Abbiamo voluto dare un chiaro segnale di discontinuità e di diversità rispetto ai politici politicanti della sinistra”.
“Non abbiamo scelto un uomo di partito, – prosegue Berlusconi – un campione del bla bla bla, ma un campione del fare, con grandi capacità gestionali”.
“Guido Bertolaso ha lavorato al mio fianco per tre anni, lo conosco bene. E’ in assoluto il miglior sindaco che Roma possa darsi per porre rimedio al disastro provocato dall’amministrazione della sinistra”.
Ma Salvini ieri non era per niente d’accordo. Il leghista ha manifestato più di una perplessità sulle dichiarazioni di Bertolaso circa i “Rom vessati, da trattare con più tatto e più cautela”.
Salvini, quindi, prende ancora del tempo. Ovviamente è tutta pretattica per alzare il prezzo da qualche altra parte, perché è evidente che Berlusconi non rinuncia alla candidatura di Bertolaso stesso.
Nel frattempo Giorgia Meloni mostra tutta la sua irritazione nei confronti del leghista, il quale ha provato, sia pur timidamente, a lanciare di nuovo la candidatura di Alfio Marchini. E su questa candidatura la Meloni ha mostrato tutta la propria netta contrarietà.