Alfano, nuclei speciali antiterrorismo in 20 città.
Dopo il terribile attentato di Nizza, il Ministro dell’Interno ha convocato stamattina alle 9 il Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo al Viminale.
Con Angelino Alfano c’erano le forze di polizia e i servizi segreti, che adesso si chiamano servizi d’intelligence.
La principale preoccupazione del Comitato è di un efficace coordinamento con gli altri Paesi per avere quanto prima notizie su minacce terroristiche per una valutazione appropriata del rischio.
Insomma, la parola d’ordine è prevenzione. Parola d’ordine evocata anche nel Comitato Nazionale della Sicurezza e dell’Ordine Pubblico, presieduto sempre ieri da Alfano. Ma forse i Comitati cominciano a essere un po’ troppi.
Riferisce Alfano, che ha aperto i lavori del Comitato di analisi strategica: “La prevenzione è quanto di più grigio esista, ma se nulla è successo fin qui in Italia è merito del lavoro svolto dalle Forze dell’ordine”.
“Esiste un protocollo operativo sempre pronto a dispiegarsi. Sono state controllate 154.000 persone, sono state fatte oltre 2.600 perquisizioni, ispezionati 32.000 veicoli, in particolare quelli provenienti via nave”.
Poi Alfano ha annunciato la presenza in 20 città di nuclei speciali antiterrorismo: sono le unità di primo intervento e squadre operative di soccorso.