Il Ministro Angelino Alfano si arrabbia e afferma che dopo i referendum, il governo ha bisogno di un tagliando.
Quello che una volta si chiamava verifica o rimpasto. O Forse qualcosa di più, chi lo sa. Dipende anche e soprattutto dagli esiti dei referendum, che comunque il partito dello stesso Alfano appoggia con convinzione.
Ma il problema adesso è un altro e si chiama prescrizione. Il Capogruppo di Ap al Senato Renato Schifani afferma: “Apprendiamo con stupore che i due relatori, entrambi esponenti del Pd, hanno presentato proposte emendative sulla prescrizione che si pongono in direzione esattamente contraria agli impegni precedentemente assunti dal Ministro Orlando”.
“Invitiamo i colleghi Casson e Cucca al ritiro immediato delle loro proposte mai discusse e non condivise all’interno della coalizione”.
Per gettare acqua sul fuoco, a questo punto il Presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda ha precisato: “Ho parlato coi senatori Casson e Cucca, che mi hanno comunicato che gli emendamenti da loro presentati in tema di prescrizione sono ipotesi di lavoro”.
“Il loro contenuto sarà quindi oggetto di analisi e di confronto nei prossimi giorni nel Gruppo del Pd e con la maggioranza in Commissione”.
Alfano può stare tranquillo? Vedremo.